Il viaggio, che è abbastanza lungo, non è stato facile, ma tutto è andato per il meglio.

Le Sorelle della Comunità sono sei: con impegno assiduo e in modi diversi offrono il loro servizio ai bambini e agli ammalati.

La Scuola è della Diocesi (la Diocesi di Fianarantsoa) ed accoglie circa 500 bambini, che ci hanno accolte con danze tipiche del posto, accompagnandosi con i tamburi e altri strumenti.

Il Centro rurale, dove si insegna a lavorare la terra (ma anche falegnameria, sartoria, la lavorazione della rafia…) accoglie circa 30 ragazzi e ragazze. Quelli che abitano più lontano dormono al centro, per non percorrere ogni giorno 4-5 ore di cammino. I giovani ci hanno fatto vedere i frutti del loro lavoro manuale, oltre ai prodotti della terra.

Ad Isorana la terra è proprio rossa rossa ed è anche molto dura da lavorare, ma è l’unica fonte di sopravvivenza che dà abbondanti frutti quando la pioggia la rende fertile. Nei volti delle persone, scuriti dal sole, si notano i segni della fatica, ma si legge anche tanta riconoscenza, serenità e fiducia nel Signore. Sono stata molto colpita dal forte senso di Dio mostrato da questa gente che, mentre ci manifestava riconoscenza per la nostra visita, ringraziava il Signore per averci fatte arrivare bene.

 

Madre Amabile

Categories:

Tags:

Comments are closed