La vita è un’opportunità.
Anche quando sei costretto a stare a casa, quando vengono a mancare persone care, quando rimani oltre l’orario di lavoro per assistere quel paziente che sembra non farcela più.
La vita è un’avventura.
Quando scopri le tante risorse di tuo figlio osservandolo mentre gioca, o discutendo con lui a tavola.
È un’avventura quando non sai a che ora rientrerai a casa la sera stanco dal lavoro. Quando al mattino ti svegli e ti affidi a Dio per il nuovo giorno che inizi a vivere, senza domandarti se sarà uguale o diverso dal giorno precedente. Quando insieme al tuo collega ti trovi a risolvere una questione parecchio intricata. O quando provi a non ribattere malamente alle affermazioni di tuo marito o di tua moglie, ma cerchi di guardarlo in modo nuovo, diverso da ieri.
La vita è un’estasi.
Quando senti pronunciare le prime parole di tuo figlio. Quando incroci uno sguardo amico e trovi una mano che aiuta e conforta. Quando sperimenti la presenza di Dio dentro alla normale solitudine esistenziale. È un’estasi quando i tuoi occhi riescono finalmente a vedere la bellezza nascosta dentro al quotidiano.
Chesterton non ha bisogno di molti commenti. La sua descrizione della vita ė una delle sue tante perle che vanno custodite e tirate fuori al momento giusto per domandarsi: e per me cos’è la vita?
Forse questo è uno di quei momenti per farsi questa domanda…
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